Nei giorni scorsi l’Agenas ha reso pubblica una classifica dei migliori nosocomi italiani, mettendo al primo posto l’ospedale San Raffaele di Milano. Tenuto conto della cospicua iscrizione di giovani studenti italiani a corsi di laurea esteri, vale la pena ricordare l’esperienza in atto nell’Università Vita e Salute collegata all’ospedale San Raffaele nel contesto della sperimentazione ANDI volta a formare i futuri dentisti al mondo del lavoro.

Il Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, giunto al terzo anno di corso di studi, ha proposto e sta proponendo novità didattiche uniche nel panorama universitario odontoiatrico del nostro Paese.
Gli studenti del primo anno effettuano sin da subito il tirocinio clinico osservazionale, che prevede la frequenza giornaliera della U.O. di Odontoiatria dell’Istituto Scientifico San Raffaele, durante il quale si affrontano le basi del colloquio con il paziente, l’anamnesi e l’esame obiettivo, approfondendo aspetti legati al rapporto odontoiatra-paziente.
Ampio spazio viene conferito agli aspetti manageriali della figura dell’Odontoiatra già dal primo anno, con un corso elettivo di discipline di gestione manageriali odontoiatriche, diretto dal Dott. Paul Malò. Il corso ha l’obiettivo di fornire competenze di tipo economico-gestionale necessarie ad un’analisi in ottica finanziaria ed economica dello studio odontoiatrico. Sempre in questo ambito, il Corso di Laurea dà la possibilità, a otto studenti del secondo anno, di visitare la Malo Clinic di Lisbona sotto la supervisione dello stesso Paul Malò e, successivamente, visitare una delle Malo Clinic extraeuropee (Stati Uniti, Giappone, Cina, Colombia, Australia, ecc..).
Dal secondo anno, proseguendo lo stesso percorso formativo, è stato istituito un corso elettivo dedicato alla percorribilità della professione odontoiatrica alla luce delle nuove esigenze di salute del cittadino, tenuto dal past presidente ANDI e Vicepresidente di Confprofessioni Roberto Callioni. Il corso ha l’obiettivo di illustrare agli studenti la domanda e i bisogni del cittadino paziente contemporaneo, inserito in un contesto socio economico in fase di profondo cambiamento, alla luce della sempre più ridotta capacità di spesa e delle nuove esigenze, che richiedono una figura di Odontoiatra preparato, attento e disponibile.
“L’obiettivo – spiega il dott. Callioni – è non solo quello di far capire al futuro dentista come si gestisce uno studio odontoiatrico ma anche quello di fargli capire cosa vuole dire essere liberi professionisti oggi, quali sono le sfide che dovranno affrontare i loro competitor che sempre più spesso si chiamano low-cost o società per azioni. Con le mie lezioni cerco di fargli capire che saper fare i dentisti, saper curare i pazienti è il principio base da cui devono partire per diventare dei dentisti liberi professionisti che sappiano dare delle risposte alle richieste dei pazienti, del mercato senza scendere a compromessi mantenendo come punto fermo la professionalità e la deontologia professionale”.
Tra le novità attivate dall’Ateneo Vita e Salute San Raffaele gli stage ed i corsi di anatomia topografica e dissettoria su cadavere (rivolta agli studenti del secondo anno) e, per gli studenti del terzo anno, dei corsi di sutura sempre su cadavere, ed uno specifico corso di suture sempre su preparati anatomici umani dove ogni studente sotto la guida di un tutor ha potuto personalmente eseguire suture.