Elettomiogafia BIO PAK

 

Lo studio Coccia di Castellammare di Stabia da più di 25 anni esegue, con competenza e professionalità, esami Elettromiografici  e Kinesiografici.

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Il dr Luigi Coccia (formatosi negli USA alla scuola del Prof. Bernard Jankelson) ed il dr Alberto Coccia,  grazie anche all’acquisizione di ulteriori più moderne  attrezzature, rappresentano un punto di riferimento per questi specifici esami ultra-specialistici.

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L’indagine serve per rilevare la posizione ideale della mandibola nello spazio, in modo da controllare se la sua occlusione è ottimale.

Si tratta di un esame assolutamente non doloroso ma che richiede la massima collaborazione da parte del paziente durante il suo svolgimento; non vengono somministrati né farmaci né radiazioni.

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Si divide in tre momenti:

  • rilevazione dei movimenti mandibolari e dell’attività dei muscoli in condizione abituale, all’inizio della seduta diagnostica;
  • rilassamento dei muscoli tramite un elettrostimolatore (TENS), uno stimolante muscolare come quelli che si vedono in TV per attenuare la cellulite o per aumentare i muscoli dei “palestrati”; nel nostro caso, la potenza sarà molto bassa (è sufficiente un movimento di un millimetro!) e verrà usata per 45 minuti;
  • ripetizione dei movimenti mandibolari per la comparazione del diverso movimento muscolare tra la condizione abituale e quella rilassata.

 

image019 Durante l’esame verranno anche registrati gli eventuali rumori patologici dell’articolazione temporo-mandibolare del paziente.

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Il Kinesiografo permette di controllare il movimento della mandibola, i potenziali elettrici dei muscoli della masticazione e registrare con una sonografia gli eventuali rumori articolari.

Tutti questi dati vengono registrati su un supporto informatico e questo ci permette di comparare nel tempo i vari esami eseguiti.

Dall’analisi di tutti questi dati, se serve, viene confezionato un bite (da noi chiamato ortotico), un dispositivo individuale fabbricato in resina trasparente che si applica alla dentatura inferiore (mandibola).

Questo dispositivo viene confezionato in laboratorio utilizzando come matrice uno ‘stampo’ in resina registrato direttamente in bocca al paziente durante l’esecuzione dell’analisi kinesio-elettromiografica, un esame diagnostico dell’apparato muscolo-masticatorio.

L’ortotico è un dispositivo ‘personalizzato’ e pertanto assai preciso.

A differenza di altre tipologie di ‘placche’, l’ortotico possiede una superficie occlusale (ovvero la porzione di placca che entra in contatto con i denti superiori) scolpita, in grado di ‘replicare’ la forma dei denti inferiori semplicemente in una posizione spaziale differente da quella abituale.

Normalmente viene utilizzato per individuare la posizione della mandibola (parte inferiore della bocca) rispetto al mascellare (parte superiore) che sia muscolarmente compatibile e quindi, priva di tensioni e/o torsioni, con le funzioni della mandibola (deglutizione, masticazione e fonazione).

Nei soggetti affetti da sintomatologia dolorosa del compartimento orale muscolare o articolare, l’ortotico può venire confezionato come rimedio terapeutico al sintomo in oggetto.

Nei soggetti da riabilitare protesicamente e/o ortodonticamente può rappresentare un ausilio prezioso nel simulare e, successivamente, guidare la realizzazione di nuovi rapporti fra le arcate dentarie.

A seconda delle condizioni l’ortotico può essere utilizzato esclusivamente durante il riposo notturno, oppure per 24 ore al giorno. Ogni volta che viene rimosso dal cavo orale, l’ortotico deve essere lavato e riposto nell’apposito contenitore.

In pratica l’elettromiografia altro non è che l’analisi dell’attività elettrica dei muscoli masticatori: in definitiva una sorta di elettrocardiogramma del sistema masticatorio.

L’esecuzione dell’esame elettromiografico è semplice, non invasiva, rapida e non comporta disagio alcuno per il paziente.

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 T-SCAN: Analisi Occlusale Computerizzata

 

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T-Scan è il primo sensore a tecnologia elettronica, progettato in modo specifico per l’analisi occlusale statica e dinamica.

Il dr Alberto Coccia utilizza regolarmente nella sua pratica clinica il  T-Scan III (unica soluzione attualmente disponibile sul mercato che rileva istantaneamente i dati occlusali, compresi il tempo e la forza).

Grazie a queste informazioni fondamentali, lo studio Coccia può offrire trattamenti di qualità superiore.

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Attraverso T-Scan quindi è possibile visualizzare l’analisi occlusale tramite l’utilizzo della tecnologia elettronica.

Il sensore ultra sottile,  sagomato per adattarsi all’arcata dentale, si inserisce dentro al manipolo che si collega alla porta USB del PC.

I grafici chiari del software ( 2-D, 3-D, grafico forza vs. tempo) visualizzano istantaneamente e con precisione i punti di contatto del dente, evidenziando ogni dente e il livello della forza esercitata su di esso durante l’occlusione

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Con tali dati, è semplice visualizzare e ottenere il perfetto bilanciamento del morso.

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Quando è utile effettuare un esame elettromiografico e/o di analisi occlusale computerizzatacon T-Scan?

La risposta è “quasi sempre”, ma soprattutto in quelle attività terapeutiche che vanno ad alterare i rapporti occlusali intermascellari dell’individuo e quindi specialmente in ortognatodonzia, nei trattamenti protesici e in tutte le disfunsioni dell’ATM.