Apicectomie
L’apicectomia (tagliare l’apice) fa parte delle discipline della microchirurgia odontoiatrica, quindi per la sua attuazione è necessario essere in possesso di un microscopio operatorio.
Quando con la semplice devitalizzazione non è possibile detergere e sigillare in modo tridimensionale i canali radicolari e quindi “in maniera perfetta”, si verifica la formazione di una infezione cronica all’apice del dente detta “granuloma”. L’obiettivo dell’apicectomia è quello di sigillare chirurgicamente il canale dall’apice, terapia che non si è potuto fare con la semplice devitalizzazione.
Le situazioni in cui è necessario ricorrere all’apicectomia sono le seguenti:
- Presenza di perni cementati
- Presenza di capsule
- Presenza di canali molto curvi
- Presenza di canalicoli laterali, etc.
Il trattamento è indolore e si esegue in anestesia locale. Anche se molto più complessa, l’apicectomia è realizzabile anche su denti posteriori pluri radicolati.
Il dr Alberto Coccia esegue esclusivamente i trattamenti di endodonzia retrograda (apicectomia) mediante potenti sistemi di ingrandimento e con l’ausilio della tecnologia piezoelettrica.
I materiali usati per la sigillatura apicale sono di ultimissima generazione come il cemento MTA