Terapia Endodontica

 

Con il termine endodonzia si intende quella branca dell’odontoiatria che si occupa della terapia dell’endodonto, ovvero lo spazio all’interno dell’elemento dentario, che contiene la polpa dentaria, costituita da componente cellulare, vasi e nervi.

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Si ricorre alla terapia endodontica qualora una lesione cariosa o traumatica al dente abbia determinato una alterazione irreversibile del tessuto pulpare, fino alla necrosi dello stesso. È possibile inoltre ricorrere a questa metodica qualora l’elemento dentario debba essere coinvolto in riabilitazioni protesiche che, a causa della notevole riduzione di tessuto dentale stesso, determinerebbero con alta probabilità un’alterazione pulpare irreversibile (necrosi pulpare per cause iatrogene).

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Cure endodontiche e devitalizzazione (asportazione della polpa di un dente) hanno lo stesso significato, ma quest’ultima sottolinea che il dente oggetto dell’intervento è ancora vivo.  Le cure endodontiche possono essere effettuate anche in denti già devitalizzati in passato (ritrattamenti) e sono quelle che richiedono maggiori competenze ed attenzioni da parte del dr Alberto Coccia ed il suo team.

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L’endodonzia eseguita nello studio Coccia di Castellammare di Stabia piazza Matteotti, 2 (Piano I) segue i più innovativi e rigorosi protocolli internazionale attualmente esistenti e condivisi dalla comunità scientifica internazionale.

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L’utilizzo di sistematiche ingrandenti permette al dr Alberto Coccia di operare con visione perfetta.

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La diga di gomma

La diga è composta da un foglio di gomma quadrato di circa 15 X 15 cm di diversi colori (ve

rde, blu o rosa) in cui si ricavano buchi nei quali vanno inseriti i denti da trattare, escludendo tutti gli altri. E’ sostenuta davanti alla bocca da un arco di metallo che la tiene tesa e da un piccolo gancetto ancorato ad un solo dente.

Tale diga consente di isolare il sistema endodontico e permette ai  liquidi disinfettanti (Ipoclorito di Sodio e EDTA) di agire efficacemente all’interno del dente senza che questi vadano a finire in bocca dove causerebbero effetti indesiderati;

impedisce l’ingestione accidentale di strumenti particolari utilizzati per la devitalizzazione come gli aghetti sottili;

limita notevolmente la possibilità di lesioni accidentali delle mucose orali con l’uso degli strumenti rotanti (trapano);

rende molto più agevole il confort di quei pazienti che non tollerano l’aspirasaliva e tutti i vari strumenti operativi a causa di una maggiore sensibilità al riflesso del vomito.

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Dopo aver isolato il dente con la diga di gomma il dr Alberto Coccia pratica l’apertura di camera per accedere ai canali delle radici: esegue perfettamente il preferring endodontico (con strumenti sia manuali che meccanici in acciaio e Ni-Ti) ripulendo accuratamente il sistema endodontico.

Determinata l’esatta lunghezza di lavoro dei canali, mediante l’ausilio di radiografie endodontiche e misuratori apicali il dr Coccia completa la terapia con i più moderni strumenti in nichel titanio utilizzando particolari e moderni motori endodontici di ultimissima generazione che permettono particolari movimenti alternati.

Segue l’otturazione tridimensionalmente il sistema canalare con un materiale inerte chiamato guttaperca e la ricostruzione della corona del dente.

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Dopo un’accurata sagomatura e detersione del sistema canalare, il dr Coccia utilizza il laser per una ulteriore detossificazione delle radici.