FRANCESCO TORALDO

“Jazz live”

Olio e acrilico su tavola cm 40×50

anno 2016

 

Biografia

Francesco Toraldo nasceva a Catanzaro il 09/11/1960

Figlio di Enzo, anch’egli pittore, il giovane Francesco inizia ad interessarsi di pittura.

Influenzato dal padre e dalla frequentazione del suo studio, il giovane Francesco è avviato dal genitore ai primi rudimenti dell’arte.

L’osservatore si trova di fronte un artista che ha assorbito certamente dal museo dell’arte dello scorso secolo alcuni fondamentali insegnamenti, e non solo i cromatismi della pittura fauve, che appare qui subito come primo e ovvio riferimento stilistico, ma anche gli approfondimenti visivi dell’espressionismo tedesco del primo dopoguerra.

Alla fine degli anni ’80 trasferito in Sicilia inizia a collaborare con importanti gallerie d’arte. La passione per la musica jazz tema ricorrente nelle sue opere porterà il presidente di “Pescara Jazz” nel 2005 ad invitarlo alla manifestazione con una mostra personale.

Nel 2007 una sua personale, ospitata presso la Mole Vanvitelliana di Ancona in occasione del XXIX edizione di Ancona Jazz.

Nel 2008 il Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova  terrà la mostra “da New Orleans a Pechino”, nello stesso periodo, comincia ad occuparsi di nuove tematiche sportive come il basket, lo sci, il tennis, il surf, la vela arricchiscono l’opera di Toraldo, e sono proprio queste nuove tematiche che gli valgono l’interesse del Comitato organizzatore dei XVI “Giochi del Mediterraneo” che si terranno proprio a Pescara il 2009. Gli viene infatti richiesta una raccolta di opere che rappresenti le discipline sportive che si terranno in occasione dei giochi.

In collaborazione con Amedeo Minghi presso la “Rome University of Fine Arts Rufa” di Roma nel dicembre 2008 inaugura la mostra itinerante “I grandi della musica Italiana” una raccolta di 40 opere sui massimi esponenti della musica italiana del dopoguerra, nel catalogo una presentazione del melodista Amedeo Minghi.

In Calabria nel 2010 nell’ambito del progetto Bancartis giunto alla sua quarta edizione, presso la Sala De Cadorna del centro direzionale BCC Mediocrati di Rende viene presentata l opera “Buster Williams” un olio su tela di Toraldo . Il dipinto è un anticipazione della mostra che il MACA (museo Arte Contemporanea Acri) dedicherà all’artista a partire da marzo 2011.

Impegnato nel sociale, l’artista, grazie all’incontro avvenuto con Francien Giraudi Presidentessa della Fondazione “Les Enfants de Frankie” collabora con l’associazione.

Della sua arte si è interessata l’Accademia Federiciana di Scienze Lettere ed Arti,  con sede a Catania, promuove mostre personali dei più importanti esponenti dell’arte contemporanea.

Sono diverse le sue collaborazioni con gallerie d arte estere.

Nel 2012 si separa dall’attrice Nadia Rinaldi, sposata nel 2010 dalla quale ha avuto Francesca Romana Toraldo.

E’ un periodo difficile nella sfera familiare ed affettiva dell’artista. Ma, Toraldo trae dalla propria sofferenza la forza e la ragione della sua ispirazione artistica, la sua opera  è essa stessa la panacea e la sublimazione dei suoi tumulti.   Quasi per un gioco scaramantico, a dispetto di tanto buio interiore la sua pittura si anima di nuovi colori. Ma è  soprattutto l’incontro con  Rosanna sua attuale compagna ad avergli suggerito nuove linee prospettiche che animano di una luce nuova la  sua vita e che non possono non riflettersi nelle sue opere più recenti.

Cosicché l‘artista matura la decisione di risiedere stabilmente in Sicilia in uno scorcio storico – artistico unico al mondo: Agrigento.

Il nuovo entusiasmo porta Toraldo ad iniziare  un periodo di sperimentazione intenso e laborioso. Riprende a lavorare sulla carta, dopo molti anni, che lo diverte e lo rende libero.

Per sua stessa affermazione “sulla carta il mio linguaggio è scevro da ogni retorica ed   il segno non tiene conto di alcun principio razionale”

Dell ‘opera di Francesco Toraldo si sono interessati critici e artisti di rilievo tra cui solo per citarne alcuni: Carlo Roselli, Anna  Caterina Bellati, Alessandra Redaelli, Paolo Levi, Moisè Eugenio Asta,  Amedeo Minghi e Vittorio Sgarbi con molte recensioni sull’artista.

 

Recensioni

I GIUDIZI DI SGARBI – FRANCESCO TORALDO

Francesco Toraldo è un pittore la cui espressività intreccia narrazioni figurative che sembrano provenire non tanto da un progetto precostituito, quanto piuttosto essere prodotte da un ardore guidato della memoria. Dalla biografia di questo artista si evince un certo spirito ribelle, dato che, a suo tempo, egli non ha voluto portare a termine lo studio accademico, che pure gli è stato utile come base di apprendistato. Il suo vero maestro è stato soprattutto il padre Enzo, anche lui pittore, il quale ha saputo con evidenza infondergli l amore istintivo per una figurazione forte e calibrata. Le capacità espressive di Francesco Toraldo si effondono nelle sue opere con gli effetti vibrati di colori primari e puri. Egli non ama certo tenere sotto controllo la sua fantasia pittorica, e quindi interpreta il vero attraverso il filtro delle emozioni. Ci si accorge subito che Francesco Toraldo ha capacità e sensibilità per ciò che concerne la rivelazione del particolare in un contesto visivo dove prevale un espressionismo venato, in alcuni casi, di dolcezze post – romantiche. L osservatore si trova di fronte un artista che ha assorbito certamente dal museo dell arte dello scorso secolo alcuni fondamentali insegnamenti, e non solo i cromatismi della pittura fauve, che appare qui subito come primo e ovvio riferimento stilistico, ma anche gli approfondimenti visivi dell espressionismo tedesco del primo dopoguerra.
Perseguendo la volontà di trasfigurare il riconoscibile, e quindi di interpretarlo attraverso un filtro immaginifico, questo artista si avvale di un colorismo intenso e movimentato da larghe campiture, elemento che costituisce la costante di un linguaggio poetico di grande densità e di un’enunciazione narrativa nitida e sintetica. La gestualità di Toraldo agisce con forti colpi di spatola praticando giochi di contrappunto cromatico, che si risolvono in rapporti di limpida purezza fra le masse di colore. L ‘artista medita con intensa partecipazione sul suo lavoro, dialogando con una materia pittorica che scaturisce da una coscienza vigile nell ascolto della propria interiorità. Le sue raffigurazioni di Le sue raffigurazioni di vele sospinte dal vento, di suonatori di jazz, di corpi femminili nudi, hanno l’essenzialità e l’immediatezza segnica di
una pittura che sembra nascere direttamente dal colore, senza la necessità di un disegno preparatorio. Solo il colore sembra quindi abilitato ad aprire tutti gli orizzonti sensibili della sua visione. L’amore per la natura e per la figura umana modula ritmi musicali che ritornano e si scatenano nelle cromie, che si fanno suono e armonia nella specifica riproduzione visiva dei musicanti di tromba e di sax, ma non solo.
Questo abile pittore di cieli, di mari e di vigorose enunciazioni figurali, avverte la necessità di variare i temi preferiti attraverso il filtro di una visionarieta’ capace di decantare la passione in modulazioni nostalgiche, evitando l ‘iperbole e senza cadere nella banalizzazione. Le impressioni visive che provengono dalla sua memoria selettiva e che lo guidano in ogni nuova composizione, si risolvono in un ‘espressività quanto mai poetica, in quanto capace di restituire ai valori della raffigurazione una funzione emotiva. La sensibilità pittorica si ritrova in tal modo ad agire entro sintesi mirate, che acquistano respiro tramite i contrasti armonici fra toni e contro toni. L ‘analisi del momento figurale trova quindi la sua conclusione narrativa che rappresenta il particolare della bellezza del visibile, liberandone il segreto e portandolo alla sua piena esaltazione attraverso i percorsi dell’armonia.

Vittorio Sgarbi

 

Bibliografia

Moisè Asta

Il Piccolissimo, 8 maggio 1992.

Francesco Scialfa

Espresso Sera, 22 maggio 1993.

Clara Tufigno

Presentazione in catalogo personale galleria d’arte Lemonade, Catania 1993.

Maurizio Putrone

Presentazione in catalogo personale galleria d’arte Lemonade, Catania 1993

F.O. Signorello

Il Giornale di Sicilia, 31dicembre 1994

Tino Vittorio

La pietra di Fuoco, Ulivo Saraceno Editrice,1995.

F.O. Signorello

Il Giornale di Sicilia, 12 marzo 1997.

Salvo De Luca

Prospettive, 11 maggio 1997.

Tino Vittorio

Presentazione in catalogo personale Accademia Federiciana, Catania, 1997.

Peppino Candrilli

Notiziario AIAM n. 44, Roma 1997.

La Gazzetta, 7 marzo 1997.

La Gazzetta, 26 luglio 1997.

La Gazzetta, 15 maggio 1998

Giuseppe Raudino

Primo, 20 gennaio 2001.

Milly Bracciante

Presentazione in catalogo gallerie d’arte Calcagno ed, dicembre 2001.

Presentazione in catalogo personale gallerie d’arte Calcagno, Catania, 2002.[/lists]

Carlo Roselli

Presentazione in catalogo personale gallerie d’arte Calcagno, Catania, 2002.

Milly Bracciante

La Sicilia, 18 febbraio 2002.

Moisè Asta

Calabria Letteraria, giugno 2003.

Pasquale Del Cimmuto

Presentazione in catalogo galleria d’arte Mediart ed., ottobre 2003.

Presentazione in catalogo allegato ad Arte, Editoriale Giorgio Mondadori, Ottobre 2004.

Angela Sterlocchi

Il colore del suono, Arte Mondadori, novembre 2004.

Aldo Ciardullo

Il Quotidiano, 18 dicembre 2004.

Vittorio Sgarbi

I giudizi di Sgarbi, Giorgio Mondadori, 2005.

Luciana Carolei

Presentazione in catalogo personale Centro Comunale Culturale “Fontana Vecchia” Catanzaro, febbraio 2005

Moisè Asta

Presentazione in catalogo personale Centro Comunale Culturale “Fontana Vecchia” Catanzaro, febbraio 2005.

Vittorio Sgarbi

Presentazione in catalogo personale Centro Comunale Culturale “Fontana Vecchia” Catanzaro, febbraio 2005.

Giusy Armone

Il Domani, 27 febbraio 2005.

Anna Caterina Bellati

Presentazione in catalogo Rosso jazz personale Teatro D’Annunzio – XXXIII Pescara jazz 2005 – luglio 2005.

Lucio Fumo

Presentazione in catalogo Rosso jazz personale Teatro D’Annunzio – XXXIII Pescara jazz 2005 – luglio 2005.

Claudio Schettino

Il Tempo, 2 luglio 2005.

 Alessandra Redaelli

A qualcuno piace rosso. Arte Mondadori, luglio 2005.

 A.D.L.

Il Tempo, 12 luglio 2005.

 Massimiliano Calandrino

Acque d’Arte, settembre 2003.

 Vittorio Sgarbi

Presentazione in catalogo allegato ad Arte, Editoriale Giorgio Mondadori, Ottobre 2005.

 Laura Lunati

Tutti i colori della passione. Arte Mondadori, novembre 2005.

 Enzo Longo Mesagne

(BR) Presentazione in catalogo Mediart ed. personale Castello Normanno Svevo, dicembre 2005.

 Alessandra Redaelli

Pescara, Dipingere la musica. presentazione in catalogo Mediart Ed. personale Museo d’Arte Moderna “Vittoria Colonna”. marzo 2006.