La capsula dentale è composta da due sezioni: un’armatura interna estremamente solida e resistente, ed un rivestimento (esterno) che può essere composto da diversi materiali:
L’anima della capsula dentale – la cui funzione è offrire una certa solidità e resistenza al dente – è generalmente costituita da leghe metalliche pregiate (oro, platino e zirconio) o meno preziose, come acciaio, cromo, cobalto.
L’involucro esterno della capsula può essere costituito interamente da ceramica oppure da una fusione di oro e resina. La funzione del rivestimento della capsula è duplice: conferire un’ottima estetica al dente ed assicurare una superficie di masticazione resistente e solida, paragonabile a quella dello smalto dentale naturale.
Esistono anche capsule senza metallo e cioè composte:

  • interamente da resina, il cui utilizzo è perlopiù riservato per le corone provvisorie.
  • In zirconoio, disilicato di litio, composito o ceramica integrale il cui utilizzo è da preferire per i denti anteriori, conferendo naturalezza al manufatto protesico grazie all’assenza di metallo che toglie “luce” al lavoro. I risultati estetici con l’utilizzo di questi materiali permette risultati estetici elevatissimi.