Il kinesiografo è uno strumento che traduce in grafici tridimensionali la variazione di campo magnetico generato da un magnete attaccato sugli incisivi inferiori .
Invitando il paziente a muovere la bocca i sensori montati su una maschera ancorata con elastici  alla testa  registrano la variazione di campo magnetico e la traducono in grafici visibili su uno schermo opportunamente quadrettato per consentire la misurazione.
E’ così possibile osservare l’inclinazione del movimento nei tre piani dello spazio, la quantità di movimento, la velocità la direzione e il verso.

L’esame si presenta attendibile, ripetibile, non invasivo, e sufficientemente preciso se si rispettano le norme della casa produttrice in relazione a:

  • il posizionamento del paziente
  • il posizionamento del magnete a livello degli incisivi per verso, inclinazione e rotazione
  • il posizionamento della maschera  con punti di ancoraggio resi stabili da cinghie elastiche.

Il protocollo di esecuzione proposto consente  di far eseguire al paziente una serie di movimenti standard:

  • un movimento di grande apertura e ritorno
  • un movimento di protrusiva ad appoggio dentale
  • un movimento di lateralità destro e sinistro ad appoggio dentale

questi movimenti sono volontari e debbono essere eseguiti alla massima estensione.

  • un movimento di chiusura abituale con sbattimento dentale successivo
  • un movimento di chiusura abituale
  • un movimento di deglutizione

questi ultimi partono dalla posizione di riposo individuale.

E’ inoltre possibile eseguire movimenti non protocollati con l’applicazione di cere, con applicazione di cotoni tra le arcate, cicli di masticazione ed ogni altro movimento che può essere utile a definire la diagnosi o il controllo della terapia.