Igiene dentale

Qual’è la causa più frequente dell’alitosi?

Le cause possono essere molteplici, tuttavia la cattiva igiene orale, il fumo, una alimentazione non equilibrata, possono avere delle conseguenze determinanti nella presenza di alitosi.

Da |Novembre 8th, 2013||0 Commenti|

Quante volte l’anno è necessario effettuare una seduta di Igiene professionale “pulizzia dei denti”?

Si consiglia di effettuare una seduta di igiene orale ogni 6 mesi, tesa ad effettuare anche un controllo della salute della bocca.

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Quando va cambiato lo spazzolino?

Lo spazzolino deve avere caratteristiche ben specifiche: il manico diritto, una testina poco ingombrante per raggiungere facilmente ogni parte della bocca, setole artificiali non troppo rigide e arrotondate in punta. Le setole devono essere integre, di pari lunghezza e perfettamente dritte. Non appena perde queste caratteristiche di integrità e funzionalità lo spazzolino va cambiato. Con l’uso, infatti, si consuma e si deforma.

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Lo spazzolino va usato anche con le protesi mobili?

Con lo spazzolino si puliscono ogni giorno anche le protesi mobili (dentiere) prima di immergerle nelle soluzioni disinfettanti specifiche.
Lo spazzolino, una volta usato a questo scopo, va riposto separatamente dagli altri, in un luogo ben aerato perché asciughi perfettamente. Le setole umide, infatti, favoriscono lo sviluppo dei batteri.

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Come utilizzare correttamente uno spazzolino da denti?

Si consiglia di iniziare con lo spazzolino asciutto e senza dentifricio. I denti superiori si spazzolano uno o due per volta con movimenti dall’alto verso il basso, quelli inferiori dal basso verso l’alto, facendo entrare delicatamente le setole nel solco gengivale. Tutti i denti devono essere puliti accuratamente, comprese le superfici interne, al fine di eliminare qualsiasi traccia percepibile di placca o residui di cibo. Non è necessario spazzolare con troppo vigore anzi, la forza impressa potrebbe procurare abrasioni al colletto del dente, lesioni alle gengive e piccoli traumi alla mucosa della bocca che possono favorire la formazione di ulcerazioni (afte). Completata la spazzolatura a secco, anche della lingua, si può usare il dentifricio, necessario per la sua azione detergente, disinfettante e deodorante e per l’apporto di fluoro.

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Quale spazzolino è consigliabile ad un soggetto disabile?

Lo spazzolino elettrico rappresenta un valido aiuto per le persone con scarsa manualità o disabili. Il moto alternato trasmesso dal motore permette una buona pulizia delle parabole gengivali, raggiungendo più facilmente gli spazi interdentali.

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L’uso del filo interdentale è necessario in ogni caso o è sufficiente l’uso dello spazzolino?

Si. L’uso del filo interdentale è necessario per la pulizia degli spazi tra dente e dente. Per ottenere un buon risultato con il filo interdentale occorre assicurarsi di aver lavato le mani accuratamente, quindi eseguire dei semplici passaggi.

 

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Come si utilizza il filo interdentale?

Il filo interdentale deve essere abbastanza lungo ( almeno 40 cm), al fine di per avere a disposizione del filo pulito mano a mano che ci si sposta da un dente all’altro. Occorre avvolgere la maggior parte del filo intorno al dito medio di una mano e poi avvolgere una parte più piccola attorno al dito medio dell’altra mano.
Facendo scorrere in modo delicato il filo negli interstizi dentali con un movimento a zigzag si rimuovono i depositi di cibo. Tirando con attenzione il filo verso l’alto dal bordo gengivale fino all’apice del dente, i depositi di cibo vengono rimossi.
Sposandosi da un dente all’altro, occorre srotolare progressivamente il filo nuovo, avvolgendo il filo già usato sul dito dell’altra mano. Raggiunti tutti i lati occorre ricordare di passare il filo interdentale anche sul retro di ogni singolo dente.

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Come individuare la placca batterica?

La placca batterica è poco visibile ad occhio nudo. Per individuarla si può ricorrere a particolari pastiglie che contengono un colorante innocuo. Una volta sciolte in bocca, colorano di rosso la placca mettendo in evidenza le zone non completamente pulite. Per controllare in maniera corretta i depositi di placca e la superficie interna dei denti è necessario rivolgersi al dentista, dotato di strumentazione maggiormente idonea.

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Ho un’amica che utilizza uno spazzolino rotante. Mi domandavo se è utile e più efficace dello spazzolino tradizionale.

Lo spazzolino manuale e quello elettrico lo possiamo paragonare al cambio manuale o automatico dell’automobile. Vanno bene tutti e due, dipende da come ognuno di noi si trova meglio e soprattutto dai risultati che otteniamo con l’uno o con l’altro sistema.
A volte quando non si riesce a mantenere i denti e le gengive ben puliti nonostante gli sforzi allora si consiglia di provare con lo spazzolino elettrico per vedere se i risultati migliorano.
Alcuni spazzolini elettrici emettono un suono quando è passato un sufficiente tempo per la pulizia di una zona e si deve cambiare area. Questo può essere di aiuto per una corretta pulizia.

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