La sensibilità varia da persona a persona ma le cause principali sono le erosioni cervicali, le retrazioni gengivali come anche l’ipersensibilità conseguente a terapie conservative o protesiche.
L’uso di dentifrici o collutori specifici associato ad applicazioni di vernici desensibilizzanti in studio possono eliminare il problema. In altri casi si può ricorrere a terapie più complesse come la rigenerazione guidata con l’ausilio di membrane (in caso di retrazione gengivale) o la eventuale devitalizzazione di elementi dentari.
A cosa è dovuta la sensibilità dentale?
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